Pesca in Norvegia – qualche informazione, fatta da un pescatore dilettante!!
Scritto nel giugno 2005
1) Divieti e licenze per la pesca.
Vedi il Diario 2004 - 19.06.2004
In mare puoi pescare dalla riva o dalla barca. Puoi usare tutti i tipi di amo o di esca, puoi buttare le nasse, tutti i tipi di reti, i palangari e attrezzi simili. Puoi fare pesca subacquea e pescare con le bombole. E tutto questo senza un permesso speciale! Per la pesca c’è il fermo pesca delle aragoste da gennaio ad ottobre e non si possono pescare se sono sotto i 24 cm. Comunque nel periodo di fermo, le aragoste vanno ributtate in mare, pena una multa salata. E questo è tutto! Nei laghi e nei fiumi bisogna avere i permessi.
2)Pesca
La pesca in mare norvegese è bella perché non devi pensare dove trovare l’esca e come conservarla. Nel mare norvegese si pesca (parlo di pesca che si fa dalla riva) al 95% con cucchiaino e per adesso ho visto solo nostri connazionali che pescavano con l'esca (verme, pasta o simile).
Il cucchiaino norvegese è un po' diverso dai cucchiaini, che si usano qui da noi. In Norvegia si trovano dappertutto, anche nei market, costano da 10-20 NOK. Sembrano piccole alici, colorate in blu, verde, argento, rosso, giallo ecc. e si usano senza alcun piombo aggiuntivo. Ogni colore e dedicato ad un certo tipo di pesce. I pesi vanno da 15 a 300 o più grammi. Io uso normalmente quelli di 18 o 25 g. Il filo di 20.
Un cucchiaino (di 25 g) si vede nelle foto: Diario 2004, 03.07/foto 8 – Diario 2002, 16.05./foto 2 e 01.07/foto/7.
Quando il cucchiaino cade in mare (a 30 m!), devi girare il mulinello e tirarlo non tropo veloce (dipende dal peso del cucchiaino), tanto per non farlo cadere sul fondo, dove sono i sassi, perché se lo lasci cadere sul fondo puoi comprare un nuovo, quello non salvi più.
Per i torsk (merluzzo bianco) è invece meglio lasciarlo su fondo, naturalmente dove il fondo è sabbioso, tirarlo un po’ su, di nuovo lasciarlo e cosi pian pianino portarlo verso la riva. I baccalà dormono o girano sul fondale e devi portargli il pesce davanti il naso. Funziona sempre bene. Attenti, se ci sono le rocce, addio a cucchiaino!
Bisogna stare attenti anche alle alghe, che sono tante, perché anche quelle non perdonano, specialmente quelle con le foglie lunghe. Dove c’è una strato di alghe, spesso largo anche 3 metri, è molto difficile pescare con le canne corte (fino ad 1,5 m), perché il pesce, se non sei molto veloce ti porta il cucchiaino sotto le alghe e – addio al pesce e cucchiaino!!
Per i torsk (merluzzo bianco) uso il cucchiaino rosso, per i sej (merluzzo nero, montanaro) o i lyr (merluzzo giallo) quello argentato o blu, per lo sgombro blu o verdastro. Se non funziona cambio il colore e se non funziona 10-15 minuti cambio il posto. Ed è tutto!